ciaoxD
ho quasi 18 anni e ho girato fin'ora in strada solo col mio 125 4 tempi .
giro in pista col 600 da quando ne ho 16 e ho gia pronto il mio daitona depotenziato (solo a libretto) , compio a maggio gli anni...
la mia esperienza in pista mi è servita molto , affronterò la strada con piu consapevolezza e intelligenza , sto ancora imparando a gestirmi ma sono gia molto maturo per la mia età.
mi conosco e so che eviterò di mettermi nei guai e di uscire con i gruppi di smanettoni "pericolosi" , si , anche in strada ci sono diversi gruppi e tipi di persone.
come velocità non ho mai fatto piu dei 150 , di rischi ne si prendono molti , non conto piu le inchiodate i cedimenti delle gomme ecc...
ho fatto diversi incidenti , a dimostrazione della mia prudenza erano tutti a basse velocità , mi hanno tagliato la strada 2 volte a mia ragione se non sbaglio (una col 50cc) , una caduta su strada stretta per mia distrazione , una per la sabbiolina ... non le ricordo tutte , il fatto è che ho usato il mio 125cc come una macchina , abito in valle d'aosta e nonostante tutte le condizioni avverse sono sempre uscito anche d'inverno , pioggia (roba da niente) ma per alcuni uscire con la neve forte è impensabile , io lo avrò fatto decine di volte.
mi chiedo cosa pensassero gli automobilisti che incrociavo (e che superavo...) ...
io so bene che buttandomi nel sorpasso in doppia striscia fra un tir e una macchina sono in torto , lo faccio lo stesso , so che corro rischi e non mi aspetto che la macchina rallenti o si sposti .
soprattutto per quel che riguarda la pista , in strada come gia detto sono piu prudente , so che quello che faccio è pericoloso , so bene che potrei morire , non allontano questi pensieri pensando che tanto a me non può capitare , li accetto e basta.
Pasolini diceva , un uomo coraggioso è quello che ha paura di una cosa ma la fa lo stesso .
la paura probabilmente c'è ma la passione è piu forte.
mai farsi soppraffare , nell'incerto sempre le dita sul freno.
la pasione per le moto va gestita.
piano piano stanno cambiando i gardrail , in alcuni posti ci si muove appunto dopo la morte di qualche motociclista purtroppo il mondo in cui viviamo è cosi...
spero di essere stato chiaro e di non essere uscito fuori argomento , questa domanda fa pensare , sono lieto di discuterne con voi e di aggiungere argomentazioni se mi riuscirà a presto
AGGIUNGO:
mi spiace molto sentire di ragazzi giovani e non che perdono la vita , la differenza fra strada e pista è anche questa , in pista devi mettere in conto una caduta e personalmente accetto l'idea che potrei rompermi qualcosa o persino morire , in strada non ne vale la pena , per me e per gli altri.
faccio diversi sport ... poco seduti ... moto , snowboard , sub e so bene che potrei rovinarmi la vita con una caduta , che sia per distrazione o per colpa di qualcuno , ma purtroppo come gia detto la passione è piu forte della paura.
grande Yuri , le vostre storie sono molto interessanti , scrivete !
casco ben allacciato , luci accese anche di giorno e prudenza , sempre ! xD
vi sento molto vicini , come foste dei motociclisti che incontro sempre al bar , grazie!